domenica 24 novembre 2013

E per dimora… un castello storico

Vivere in un maniero tutto per sé e la propria famiglia? Qualcuno ci riesce…


di Alfiero MASSIMINI*

La scorsa settimana abbiamo visto che è possibile vivere in un castello a costi decisamente abbordabili, come per esempio nella splendida limonaia del castello sul Garda nella quale è stato ricavato un lussuoso appartamento.

Oggi diamo invece un’occhiata a una residenza simile, ma con una differenza sostanziale: il castello non è stato frazionato in più appartamenti, ma è tutto per il fortunato proprietario e la sua famiglia.

Come già detto, al di là del valore storico e immobiliare, chi possiede un oggetto così raro ed esclusivo prova un’impagabile soddisfazione, non solo perché vive fra il lusso e lo sfarzo, ma anche per la piacevole sensazione di far parte di un pezzo di storia e avere la possibilità di proseguire ciò che i precedenti proprietari hanno iniziato (specialmente se erano suoi avi).

È il caso di una famiglia di nobili origini che possiede un delizioso borgo, qualificato dall’ANCI tra i “Borghi più belli dItalia”, che sorge su un’altura prospiciente un piccolo lago naturale a forma di cuore.

Venne cinto da mura di difesa nel XII secolo e successivamente sviluppato e migliorato, prima dalla famiglia proprietaria e poi dalla Serenissima Repubblica di Venezia.
La trasformazione avvenne prevalentemente nel ‘700 e, per quanto riguarda la facciata, nell’ ‘800.

Eretto su una altura naturale a nord del piccolo lago, il castello, difeso da possenti mura merlate e da dieci torri, si presentava diviso in due zone: quella verso il laghetto affidata al castellano e quella verso nord affidata a un capitano con il compito di difendere il ponte levatoio di ingresso al castello ed al borgo fortificato.




Dall’antico castello rimangono, ancora pressoché intatte, la cinta muraria, quattro torri, alcuni tratti del camminamento di ronda e due case rustiche medievali.

Il giardino, che fu realizzato nel 1880, annovera numerosi piante di pregio, fra le quali un bellissimo tasso, due notevoli cedri Deodara e una grande magnolia Latifoglia.

All’interno delle mura del borgo medievale è ubicata la dimora storica, con un meraviglioso giardino e il camminamento sulle mura medievali con bellissima vista sul laghetto e sulla campagna circostante, entrambe di proprietà.

In un’ansa della cinta muraria, verso il laghetto, si trovava un edificio, il più grande del Borgo, oggi utilizzato dalla famiglia del custode.

La parte della dimora storica che ancora oggi si affaccia sulla piazzetta risale al ‘700.
Nel 1637 la Serenissima Repubblica di Venezia vendette queste fortificazioni, non più ritenute strategiche, e quest’area venne acquistata da una famiglia che la trasformò in casa di campagna.

La tenuta comprende la dimora storica (vincolata alla Sovrintendenza ai Beni Culturali), la chiesetta di famiglia, undici ettari di lago, sette ettari di Riserva Naturale (oasi protetta WWF), un’azienda agricola di ventiquattro ettari coltivabili (una parte dei quali a vigneto), quattro case coloniche, una scuderia, la corte di pertinenza e vari rustici (stalle, fienili, torchio, eccetera).


*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 06/06/2012.
Link all'articolo:  http://www.ilgiornaledellusso.it/2012/06/06/e-per-dimora-un-castello-storico/

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