Una casa per osare

Tante le case da sogno in giro per il mondo, opera di architetti arditi

È risaputo che gli architetti sono sempre alla ricerca di soluzioni innovative.

Questo loro continuo “alzare l’asticella” per crearsi nuove sfide, li porta a osare sempre di più, creando delle vere e proprie tendenze, anche se in alcuni casi le loro idee sono così avanti che impiegano un po’ di tempo per essere apprezzate da tutti.

Alcuni risultati sono veramente affascinanti. Vediamone insieme qualcuno…

Il design australiano
Incredibilmente, questa casa in glass wall ristrutturata dall’Architetto australiano Maria Gigney, una volta era un cottage in mattoni (ammirandola oggi proprio non si direbbe).
Il risultato dello splendido lavoro di restyling è un’abitazione dal design futuristico, con ampi spazi e una luminosità straordinaria. 

Inoltre, l’architetto ha adottato soluzioni tecnologiche che riducono notevolmente il consumo di energia, rendendo questa dimora anche una ‘eco-casa’.

         

La geometria israeliana
 
Una moderna ed essenziale geometria, ampie vetrate e materiali innovativi caratterizzano questa meravigliosa proprietà ad Haifa, Israele. 

Concepita per vivere all’aperto, questa villa disegnata dallo Studio Pitsou Kedem comprende sontuosi locali, luminosi e panoramici, una splendida piscina infinity e ampie terrazze che sembrano pensate per organizzare memorabili party con decine di ospiti.

                  

 

La villa olandese immersa nella natura
 
Lo Studio di Architettura olandese 123DV ha creato questa proprietà, incastonandola come un gioiello in mezzo ad un bellissimo parco. 

Con questa ‘stilosa’ villa in glass wall gli architetti sembrano quasi dare più importanza a quello che c’è “fuori” che a quello che è “dentro”. 

Infatti, il glass wall apre la nostra vista a prospettive uniche, mettendoci a simbiosi con il cielo e la natura circostante. 

La casa è concepita come una vera e propria ‘outdoor living house‘.

                  

 
La casa futuristica in Svizzera
 
Chi ama il design contemporaneo, il design essenziale e l’architettura in vetro, certamente si innamorerà di questa bellissima casa svizzera concepita dall’architetto milanese Jacopo Mascheroni. 

La proprietà, ubicata in una posizione che domina il Lago di Lugano, gode di una vista mozzafiato notevolmente valorizzata dalle pareti in glass wall. 

Le linee pulite e minimaliste, conferiscono alla villa un look decisamente futuristico.

                  

Molti di voi mi hanno scritto esprimendo il forte interesse per le nuove tendenze del design e dell’architettura internazionale. 

Tornerò presto con nuovi articoli sulle case più lussuose e trendy del mondo. 

Qui, su Il Giornale del Lusso.


*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 08/03/2012.
Link all'articolo:  http://www.ilgiornaledellusso.it/2012/03/08/una-casa-per-osare/

Con i piedi nell’acqua

Vivere in una splendida villa in riva al mare o fronte lago è il sogno di molti

 

di Alfiero MASSIMINI*
 
Se chiedete a qualunque consulente immobiliare specializzato in proprietà di pregio, vi confermerà che la tipologia di villa in assoluto più richiesta è fronte mare/lago, possibilmente con spiaggia ad uso privato e magari una piccola darsena per ormeggiare una barca di piccole dimensioni.

Ma vi dirà anche che le abitazioni “pied dans l’eau” sono praticamente introvabili e, le poche ancora in vendita, hanno raggiunto valori di mercato che le rendono avvicinabili solo da pochi fortunati.

Quindi, soltanto un sogno? 

Beh, dipende molto dal budget a disposizione…  ma non solo.

Infatti, anche se può sembrare paradossale, conosco alcuni clienti estremamente facoltosi che, pur non avendo limiti sulla cifra da investire, non hanno ancora trovato la casa che cercano.

Ad esempio, un grosso imprenditore petrolifero russo vorrebbe una villa fronte mare a Porto Cervo con spiaggia a uso privato. 

E, fin qui, niente di sconvolgente. 

Con il suo budget (può arrivare fino a trenta milioni) una bella villa pied dans l’eau con accesso diretto al mare e piccola spiaggia a uso privato la potrebbe anche trovare. 

Ma allora che cosa rende la sua ricerca così difficile? Perché vuole anche una darsena privata all’interno della proprietà con un pontile al quale ormeggiare il suo yacht di trenta metri.

Quando ho provato a spiegargli che la morfologia dei fondali della Costa Smeralda non consente di attraccare a riva una barca di trenta metri (che ha un notevole pescaggio) lui mi ha risposto che “basta dragare il fondo per aumentare la profondità e risolvere così il problema del pescaggio“. 

Come potete facilmente immaginare, non è stato semplice fargli capire che questo non è possibile perché (fortunatamente) ci sono ferree regole che impediscono di fare scempio della costa e quindi non otterrebbe mai le autorizzazioni necessarie…

Comunque, chi non ha velleità di ormeggiare uno yacht di trenta metri di fronte alla casa, può ancora trovare alcune ghiotte occasioni. 

Vediamone qualcuna.

La villa a Porto Cervo
 
A pochi passi dal centro di Porto Cervo e dalla marina sorge una villa con accesso diretto al mare e una piccola spiaggia ad uso privato.

La villa, da poco completamente restaurata, comprende un’ampia SPA/Wellness con Jacuzzi, sauna, bagno turco e cromoterapia, venti stanze comprensive di un soggiorno cinque camere da letto con bagno insuite, più altri quattro bagni e varie stanze di servizio.

Nel terreno che arriva fino al mare, con accesso diretto tramite un cancelletto e una spiaggia a uso privato (in concessione demaniale) ci sono un’ampia piscina, una piscina per bambini e un grande idromassaggio 4 posti.

La proprietà è completata da una terrazza panoramica sul tetto della villa con “belvedere” e un appartamento per il custode o il personale di servizio con camera da letto, cucina, bagno.

                 

La villa a Sirmione
 
Storia e fascino si fondono in una villa situata in posizione dominante e panoramica, alla estremità della penisola di Sirmione, in prossimità delle famose Grotte di Catullo.

Posta a sud-ovest, domina il Lago di Garda e gode di una totale e assoluta riservatezza (dalla casa si gode una vista lago totale, ma dal lago l’abitazione non si vede).

La casa è immersa in un parco di 6mila mq. con prato inglese, ulivi secolari e rose variegate. Il terreno è confinante con la spiaggia con accesso diretto al lago, con la possibilità di ottenere autorizzazione per una piccola darsena privata.

La villa è stata oggetto di una sostanziale ristrutturazione nel 2004 ed è in perfetto stato di manutenzione. Ha una consistenza di 400 mq. circa distribuiti su due livelli fuori terra, con 5 camere da letto e 5 bagni totalmente vista lago da ogni posizione.

La proprietà è completata da una dependance con custode per 365 giorni all’anno per il mantenimento del parco e dell’abitazione.

La posizione della villa, l’estensione dell’area e la sua totale riservatezza la rendono una proprietà fra le più esclusive del Lago di Garda (e d’Italia).

                 

La villa a St. Tropez
 
St. Tropez è sempre St. Tropez e non stupisce quindi trovarvi una villa fronte mare, con spiaggia privata, consistente in tre unità immobiliari indipendenti, tutte completamente ristrutturate con climatizzazione, Jacuzzi vista mare, connettività Internet WIFI e TV satellitare.

La villa padronale, del 1920 circa, ha una superficie di 400 mq. con quattro camere doppie e quattro bagni.

La dependance, del 1900 circa, ha una superficie di 200 mq. con 4 camere doppie e 4 bagni.

La casa del custode, del 1970 circa, ha una superficie di 70 mq.

Per chi non rinuncia a vivere all’aria aperta, la proprietà ha anche una ampia cucina esterna, dispone di terrazze panoramiche che consentono di organizzare grandiosi party e intrattenere numerosi ospiti su differenti livelli.

                 

Questi sono soltanto tre esempi. Prossimamente torneremo con nuove ville da sogno pied dans l’eau. Qui, su Il Giornale del Lusso.


*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 22/02/2012.
Link all'articolo: http://www.ilgiornaledellusso.it/2012/02/22/con-i-piedi-nellacqua/

Ricchezze al bagno

Un bagno che costa come un appartamento di medie dimensioni? Una tendenza in forte crescita

 

di Alfiero MASSIMINI*
 
Facendo da molti anni il consulente immobiliare di alta gamma, oramai non mi stupisco più di niente. 

Neanche quando, all’interno di una importante proprietà di pregio, vedo dei bagni che costano come degli appartamenti di medie dimensioni.

Grandi spazi estremamente luminosi, materiali pregiatissimi, ampie vasche idromassaggio incastonate nel pavimento come se fossero delle pietre preziose, docce emozionali con aromaterapia e cromoterapia, bagni turchi, e addirittura caminetti, TV al plasma, impianti dolby surround e sistemi domotici che automatizzano completamente il bagno per garantire un comfort assoluto.

Rilassarsi in uno di questi bagni dopo una giornata di lavoro diviene un’esperienza unica e impagabile…

Ma come è possibile che un bagno possa arrivare a costare come un appartamento? Non è affatto difficile. Vediamo il perché…

Innanzitutto, la prima voce di costo è rappresentata dalla superficie utilizzata. 

Ad esempio, ho visto recentemente un appartamento in centro a Milano di circa 400 metri quadri, dei quali circa 140 sono occupati dagli 8 bagni: il bagno padronale ha una superficie di circa 40 metri quadri, quelli delle quattro camere per gli ospiti sono di circa 20 l’uno e i due bagni nell’area living di circa 10 ognuno.

Se provate a calcolare l’incidenza delle superfici occupate dai bagni rispetto al costo totale della casa, vedrete che già il solo corrispettivo economico della superficie occupata consentirebbe di acquistare un appartamento. 

E stiamo parlando soltanto dello spazio occupato… ma quanto possono costare le rifiniture e l’arredamento?

Naturalmente, i materiali utilizzati per le rifiniture hanno una forte incidenza sull’investimento finale. Basti pensare ai marmi, ai graniti, ai travertini, alle ceramiche, per non parlare degli strepitosi mosaici Bisazza (la mia passione). 

Un mio cliente ha in vendita un palazzo del ‘300 al Lago di Garda, per il quale i lavori di restauro sono durati ben cinque anni. Nel bagno padronale ha fatto rivestire un’ampia doccia completamente in mosaico Bisazza, che comprende numerosi inserti in oro 18 carati che compongono un ricercato disegno. Vi lascio immaginare il valore… Sempre nel bagno padronale, questo mio cliente ha fatto posizionare una vasca da bagno in marmo nero, blocco unico da 12 quintali. Per installarla è stato necessario scoperchiare il tetto, calarla con una gru e rifare il tetto.

Ho visto dei bagni che sono delle piccole ‘suite’, con tanto di anticamera, disbrigo, piccolo guardaroba e addirittura angolo bar. Spesso questi ambienti, che conducono al vero e proprio bagno, sono rivestiti da materiali molto preziosi. Un esempio: la tappezzeria veneziana ‘Fortuny’, realizzata ancora oggi a mano su telai del ‘600, che può arrivare a costare oltre i 1000 euro al metro quadro.

Inutile sottolineare che un sofisticato impianto di illuminazione, magari controllato da un sistema domotico, è essenziale in un ambiente finalizzato al relax. 

La scelta è veramente vasta: si va dai faretti sapientemente incastonati nelle contro-soffittature alle fibre ottiche con cromoterapia, dalle luci indirette posizionate nel pavimento e orientate verso le pareti alle lampade con cristalli Swarovski, realizzate anche su misura (ne ho viste un paio che costavano ognuna come un’automobile di piccola cilindrata).

Poi, naturalmente, ci sono i complementi di arredo, che spesso sono costruiti su misura, sono realizzati con materiali di grande qualità e hanno un design estremamente raffinato (ne potete vedere alcuni nelle foto).

         

         

         

E della tecnologia, vogliamo parlare?
 
Oggi sul mercato sono disponibili numerosi trattamenti di idroterapia come, ad esempio, una strepitosa doccia-vapore con massaggio Shiatsu ed effetto pioggia tropicale che può essere personalizzata con essenze profumate e un programma di cromoterapia con varie combinazioni di colori, il tutto rigorosamente automatizzato in modo che ognuno possa caricare le proprie impostazioni preferite semplicemente premendo un pulsante virtuale sullo schermo touch-screen (come fate con i sedili elettrici della vostra automobile utilizzando la funzione “memo”). Alla modica cifra di 30mila euro…

E poi mega TV ultra piatti, sofisticati impianti audio, e l’immancabile impianto domotico che consente di controllare facilmente il tutto, anche a distanza. 

Ad esempio, prima di partire dall’ufficio dopo un’intensa giornata di lavoro, potete impostare in remoto la vasca idromassaggio, così al vostro arrivo l’acqua sarà già pronta alla giusta temperatura…

Infine, se lo spazio lo permette, vale sicuramente la pena di realizzare anche una piscina indoor, magari non troppo grande e con generatore di onde, che consente di nuotare controcorrente evitando la scomodità di dover fare avanti e indietro.

Ma, ha senso spendere così tanto per realizzare dei bagni? 

Sì, purché si sostituisca il verbo ‘spendere‘ con in verbo ‘investire‘. Infatti, come consulente immobiliare, confermo che realizzare uno o più bagni di alta gamma, è un metodo decisamente valido per incrementare il valore globale di una dimora di pregio.
 
E poi, diciamoci la verità: visto che stiamo parlando di case da sogno, perché limitarsi? 

Sarebbe come acquistare una splendida Rolls Royce e poi lesinare sugli optional… che senso avrebbe?

Sono certo che quello del benessere sia un tema che suscita l’interesse fra molti di voi, quindi tornerò presto a parlarne. 

Qui, su Il Giornale del Lusso.


*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com 

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 15/02/2012.
Link all'articolo: http://www.ilgiornaledellusso.it/2012/02/15/ricchezze-al-bagno/

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Il cielo in una casa

Vi piacerebbe possedere un fantastico super attico e… vivere fra le nuvole?

 

di Alfiero MASSIMINI*

Vi siete mai sentiti dire che “siete sempre con la testa fra le nuvole”? In effetti, chi è molto concentrato sui propri obiettivi e ama ciò che fa, a volte può dare l’impressione di estraniarsi dal resto del mondo… succede anche a me.

Chissà… però, tutto sommato, a qualcuno di voi forse non dispiacerebbe l’idea di vivere “letteralmente” fra le nuvole, magari in uno splendido super attico a New York o a Londra.

Nell’immaginario collettivo, quando si pensa a una casa in una grande metropoli, la prima immagine che si richiama alla mente è quella di una grande vetrata dalla quale si può ammirare l’insuperabile skyline della città vista dall’alto.

In effetti, un super attico o, come dicono gli americani, una penthouse, corrisponde al tipo di dimora più ricercata nelle grandi città. Ed è anche la più costosa… del resto, le cose belle e difficili da trovare assumono un valore molto maggiore sul mercato.
Vediamone insieme qualcuna.

L’attico a New York
Una soluzione da favola nella Grande Mela è un super attico di 1.300 mq, perfetto sia per trascorrere una serata romantica a due, di fronte al caldo focolare di un autentico caminetto a legna (che a New York è un’autentica rarità), che di organizzare un mega party con oltre 150 ospiti.

Materiali di gran pregio, eleganti rifiniture, altissimi soffitti, una scalinata che sembra una scultura e grandi spazi luminosissimi caratterizzano questo appartamento davvero unico.

La cucina, disegnata da un noto chef di New York, consente di preparare cene per decine di ospiti, che ne rimarranno estasiati.

Oltre alla faraonica camera padronale, di 60 mq più 40 di bagno e 15 di cabina armadio, ci sono per gli ospiti 6 spaziose camere da letto, tutte con bagno in-suite e ampia cabina armadio.

Ma la caratteristica più interessante dell’appartamento è rappresentata da 2 terrazze enormi, dalle quali si può ammirare una vista spettacolare su Manhattan, magari mentre si fa una nuotata in piscina oppure si sorseggia un drink rilassandosi nella Jacuzzi 8 posti.

La dimora è completata da una SPA di 300 mq con bagno turco, aromarium, sauna, percorso Kneipp e una piscina indoor panoramica.

                 

                 

La penthouse a Londra
 
La capitale britannica, invece, si fa vanto di un attico a Knightsbridge, con vetrate a 360° che dominano Londra; ha addirittura le vetrate antiproiettile e un sofisticato sistema che purifica completamente l’aria dell’appartamento ogni ora.

Oltre al grande salone, la doppia cucina (una padronale e una esclusivamente per il personale) e le 8 camere da letto, tutte con bagno in-suite e cabina armadio, questo appartamento ha un esclusivo roof-garden con piscina e grande gazebo con american bar e un grande tavolo rotondo intorno al quale possono cenare almeno 20 persone.

Fra i materiali di grande pregio, spiccano i marmi fatti arrivare appositamente dall’Italia (così come le tappezzerie tessute a mano a Venezia e i raffinati mosaici di alcuni bagni, composti da smalti di Murano, lapislazzuli, argento e oro) i parquet Versailles e gli oggetti di arredo originali del ’700 provenienti dalla Provenza.

In un appartamento di questo livello, non poteva mancare un’ampia zona wellness, con sauna, bagno turco, palestra e una grande vasca Jacuzzi per 4 persone.

                 

                 

Naturalmente, non vi sono meravigliosi super attici soltanto a New York o a Londra, ma anche in Italia.

Ne parleremo prossimamente qui, su Il Giornale del Lusso.

*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 08/02/2012.
Link all'articolo: http://www.ilgiornaledellusso.it/2012/02/08/il-cielo-in-una-casa/

Quando la casa è d’autore…

Restaurare un palazzo storico o una villa dal design moderno è una vera arte

di Alfiero MASSIMINI*

Chi ha detto che spesso i piccoli particolari possono fare una grande differenza, aveva pienamente ragione.

Soprattutto se si tratta di realizzare una dimora di pregio, oppure fare un intervento di restauro che conferisca “carattere” e unicità alla casa.

In entrambi i casi, il sapiente lavoro e il gusto di un architetto sono fondamentali. Se poi gli architetti sono più di uno, ad esempio uno studio associato, il mix di know-how, idee e competenze può produrre ottimi risultati.

Ovviamente, così come un grande chef ha bisogno di ottime materie prime su cui lavorare, anche un grande architetto si potrà esprimere al meglio avendo a disposizione una location straordinaria sulla quale edificare una splendida villa, oppure un palazzo storico da riportare agli antichi splendori, magari aggiungendo un tocco di modernità e privilegiando il confort. 

Vediamo due esempi.

La Villa d’Autore

Il primo è una villa di rara bellezza ed eleganza, posizionata sulle colline di Bardolino, Lago di Garda, e abbracciata da splendidi olivi e vigneti.

La proprietà è fortemente caratterizzata dallo splendido lavoro di restauro che è stato finemente eseguito da uno dei più raffinati e innovativi studi di architettura d’Italia.

Il “carattere” della casa è conferito, oltre che dall’abile lavoro degli architetti, anche dai  pregiati materiali utilizzati, che l’hanno impreziosita rendendola estremamente elegante e, al tempo stesso, vivibile e confortevole.

Grazie alle ampie porte finestra e ad alcune pareti in glass wall, la villa è molto luminosa e consente di abitare in un ambiente simbiosi con la splendida natura che lo circonda.

La casa ha un’importante superficie complessiva di circa 800 mq, che comprendono un bel salone, un’ampia cucina, 4 camere da letto con bagno e cabina armadio, un grande seminterrato in cui è possibile realizzare una SPA, taverna, lavanderia, una piccola cantina e un ampio appartamento per il personale con soggiorno, cucina e tre camere da letto.

Il vasto giardino di circa 3.500 mq, ha alcuni olivi, palme ed è valorizzato da una meravigliosa piscina infinity.

Sebbene sia posizionata in una zona estremamente tranquilla e sicura, la villa è dotata di vetri antisfondamento e di un nuovissimo impianto antifurto, che consente di vivere normalmente, ma in completa sicurezza, anche quando si è in casa.

La dotazione tecnologica della proprietà è completata da un impianto luci e da un sofisticato sistema di climatizzazione, che garantisce il riciclo completo dell’aria ogni ora.

Questa bellissima dimora è stata oggetto di un ampio servizio fotografico pubblicato sulla rivista “DENTRO CASA“.

 

       

         

    

Il palazzo storico restaurato

Il Garda ospita poi un’altra perla, un palazzo storico del ‘300 fronte lago, appartenuto a un nobiluomo veneziano, con affreschi originali e strepitosa vista panoramica.

L’edificio, di circa 1.000 mq, è stato oggetto di un intervento di restauro “maniacale” che è durato più di 5 anni, durante i quali sono stati riportati all’antico splendore tutti gli affreschi (del ‘300 nell’ala vecchia e del ‘700 nell’ala nuova del palazzo), i pavimenti e i serramenti interni, tutti del ‘700.

L’imponente scalinata è stata completamente rifatta in marmo Biancone e la ringhiera in ferro battuto, anch’esso originale del ‘700, è stata restaurata da un artigiano locale.

Nell’atrio dell’ingresso principale sono state posizionate 34 “Formelle” artistiche (opere d’arte scolpite dall’artista Federico Severino) che rappresentano l’Inferno della Divina Commedia.

La zona notte (circa 300 mq) è impreziosita dalla tappezzeria veneziana ‘Fortuny’ realizzata a mano su telai del ‘600.

Il bagno in-suite della camera padronale ha una doccia con mosaici di “Bizazza” in oro 18 carati e una grande vasca da bagno in marmo nero (un blocco unico da 12 quintali).

Durante i lavori di recupero il palazzo è stato cablato con un impianto domotico che controlla tutta la casa (ad esempio, controlla l’apertura e la chiusura delle ante delle 30 finestre).

Il terrazzo, che si affaccia direttamente sul Lago di Garda è di ben 120 mq ed è stato rivestito completamente in marmo Bardiglio con decorazioni a intarsio e completato da ben 102 colonnine in marmo Bardiglio che sorreggono la balaustra in marmo Botticino che delimita la terrazza.

Il restauro degli affreschi è durato 5 anni ed è stato effettuato da un team di 4 restauratori professionisti specializzati nel recupero di antichi dipinti e affreschi.

       

         

         

Nelle prossime settimane vedremo insieme altre case restaurate o disegnate ex novo da eccellenti architetti. 

Qui, su Il Giornale del Lusso.


*CEO The Art of Living – a.massimini@theartofliving.it – www.villedasogno.net – www.immobilireddito.com

Questo articolo è stato pubblicato su Il Giornale del Lusso in data 01/02/2012.
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